Siete gentilmente invitati all´inaugurazione della mostra collettiva che si terrà giovedì 30 giugno alle ore 20.30 nella Libertas Capodistria.
La mostra sarà visitabile fino al 27 agosto 2022.
La galleria Insula festeggia nel 2022 i trentacinque anni di attività. Amministrata dall'Associazione degli artisti figurativi Insula ha contribuito in questo periodo alla significativa promozione e affermazione degli artisti nella regione del Litorale meridionale. Negli spazi della galleria si sono presentati oltre mille artisti. Gli anniversari più
importanti della galleria, come da tradizione, sono stati festeggiati con l'organizzazione di ampie mostre collettive. Anche quest'anno abbiamo organizzato una mostra antologica di autori che rappresentano la nostra attuale produzione artistica, nonchè autori del passato recente, artisti importanti, membri dell'associazione, che nel corso dell'attività dell'Insula hannocontribuito alla creatività artistica sul nostro territorio.
La mostra comprende i lavori di sessantuno artisti professionisti, che coprono un periodo generazionale di quattro decenni. Si tratta di una esposizione tematicamente aperta, non soggetta a contenuti prestabiliti e da limitazioni di qualsiasi tipo. Essa riflette dunque come uno specchio determinate attività in campo culturale nello spazio e nel tempo. Tre decenni e mezzo di attività sono un periodo relativamente lungo, che pur ai margini dell'attualità artisticamondiale, ha risentito di profonde influenze ed evoluzioni. L'atto artistico è un'azione pubblica, che innesca un'esperienza emozionalerazionale, espressa con un determinato messaggio. L'atto artistico è in un certo
senso definito con il luogo e il tempo del suo verificarsi. L'ambiente globale virtuale, che sempre più rappresenta una referenza geografica assoluta e quindi un insieme vincolante, negli ultimi decenni ha quasi cancellato le coordinate della posizione locale. Il soggetto cosciente nell'ambiente virtuale si trova apparentemente di nuovo inserito in un mondo sovrageografico. Tuttavia non riesce obiettivamente a scostarsi dalla realtà fisica. Questa è indissolubilmente (sfrontatamente) intrecciata con il virtuale. Ed è proprio questa la ragione per cui anche un ristretto settore territoriale, come può essere interpretato il nostro spazio del Litorale meridionale, sia un fattore
relativamente influente nel dare vita alla creatività artistica.
La mostra propone in visione i lavori di autori che sono stati attivi in questo spazio dalla fondazione della galleria Insula ad oggi. Nell'esaminare il loro lavoro dobbiamo sapere che l'atto artistico è costantemente privo di funzionalità, ma di certo non privo di finalità. Come osservato, l'atto artistico è un'asserzione che per mezzo della razionalità, e in particolare dall'apparato emotivo, quindi da un'esperienza, pone in rilievo un determinato sapere, conoscenza
… La mostra viene così a scoprire la multiformità espressiva, colta soprattutto nelle modalità esecutive. Il modernismo caratterizza direttamente o indirettamente tutte le generazioni che si sono succedute nel periodo preso in esame. La svolta radicale nel comprendere, ossia nel percepire lo spazio e il tempo, è qui determinante. In tale senso sono adattate anche le forme, attraverso le quali raggiungiamo la realizzazione delle espressioni artistiche... Interessante è il fatto che i contenuti hanno una evoluzione ciclica: nella forma di svariate poetiche estetiche, tematiche epiche, intime ispirazioni, si nascondono le problematiche esistenziali, sociali, ecologiche nell'ultimo periodo.
...La gran parte dei lavori esposti è realizzata nella forma delle discipline artistiche classiche, della pittura e della scultura, con uno spazio riservato pure alla grafica e all'ambientalismo. Come detto i contenuti hanno però notevole spessore da periodo a periodo e proseguono in forma specifica nella maniera dell'arte contemporanea, che è in grado sul piano attuativo di usare del tutto correttamente il protocollo del processo espressivo. L'atto semplice, ingenuo e schietto del singolo di mettersi a nudo nell'impostare l'atto arstistico possiede nella vivacità storica della produzione creativa un valore non del tutto espletato. L'aspetto affettivo è qui in primo piano. In effetti la componente emotiva è una sorta di elemento irreale, che c'è e che identifica in chiave significativa la creatività dell'espressività artistica. In tale contesto si potrebbe cogliere anche l'apporto dell'ambiente di vita. »Lo stile spaziale«, che un tempo era una categoria seria di discussione degli storici dell'arte forse mantiene ancora un preciso significato. Questa mostra, che comprende i lavori di più generazioni, permette di vedere l'elemento ambientale e il suo effetto nel corso degli anni. E' del tutto atteso poi che le generazioni più anziane siano da questo aspetto più definite, tuttavia tracce di mediterraneità sono pur sempre avvertibili anche nei lavori degli autori più giovani, spesso posti di fronte al peso della tradizione. Ad ogni modo questa è una mostra antologica che permette al visitatore di conoscere un determinato spazio e tempo. Egli sarà in grado forse di scoprire da sé il carattere della nostra scena artistica.
Dejan Mehmedovič