Lo scorso fine settimana la Comunità degli italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola ha festeggiato i settant’anni di attività con una cerimonia tenutasi presso la Casa di cultura. All'evento, caratterizzato da un ricco programma culturale, il presidente del sodalizio Robert Štule ha sottolineato l'importanza del traguardo raggiunto, evidenziando la missione della comunità che si concentra sulla conservazione della lingua e dell'identità italiana e opera nel settore della cultura, dello sport, della politica e delle attività sociali.
La serata è stata arricchita dalla proiezione di video e immagini che hanno ripercorso la storia della comunità italiana e hanno ricordato le persone che l'hanno fatta vivere e crescere.
All'evento hanno partecipato molti ospiti illustri, tra cui il Sindaco del Comune di Isola Milan Bogatič, le vicesindaco Agnese Babič e Nataša Čerin, i presidenti dell'Unione italiana Maurizio Tremul e della Giunta esecutiva Marin Corva, il presidente del'Università popolare di Trieste Paolo Rovis e la presidente della CAN comunale Vita Valenti.
Il Sindaco ha elogiato gli sforzi compiuti dalla comunità nazionale italiana per conservare le tradizioni ed ha sottolineato l'importanza della presenza della componente italiana sul nostro territorio, spesso sottaciuta dai libri di testo sloveni, che andrebbe valorizzata anche a livello nazionale. Il primo cittadino ha auspicato maggiore unità, uniformità e compattezza degli Sloveni e della minoranza nazionale italiana, rilevando che »siamo troppo piccoli per essere divisi perciò solo l'integrazione, il dialogo e la convivenza possono favorire e stimolare la creazione di una società migliore«. Il Console generale d'Italia a Capodistria Giovanni Coviello ha condiviso pensieri simili, sottolineando che la sfida principale per gli appartenenti alla comunità italiana in Slovenia è di mantenersi uniti e coesi e di coltivare forze giovani e nuove.
Sinceri auguri per questo importante anniversario.
