Sončno nabrežje 8/Riva del Sole 8
6310 Izola/Isola
Al referendum di gennaio 2022 i cittadini di Isola hanno respinto l'entrata in vigore dell'approvato Piano regolatore comunale. L'iniziativa civica "Gibanje za Izolo - Movimento per Isola" ha inoltrato 33 richieste che il Comune di Isola inserirà nell'integrata proposta del Piano regolatore, la cui approvazione è prevista entro la fine di quest'anno. Il Comune ha finora esaminato le richieste in collaborazione con esperti esterni ed ha formulato alcune proposte da tenere conto nella prima fase consultiva.
Le proposte sono state elaborate nel corso di cinque incontri del gruppo consultivo, composto dai rappresentanti dell'inizitiva civica e dai rappresentanti del settore economico, della cultura, del turismo, dello sport, dei giovani, degli anziani, della scienza, dei principali proprietari di terreni in riva al mare e degli esperti della pianificazione territoriale. Dallo scorso novembre fino alla fine di gennaio di quest'anno il gruppo consultivo ha esaminato tutte le 33 richieste referendarie.
Prima fase consultiva: gruppo consultivo e sottogruppo per le aziende agricole
Il gruppo consultivo ha aperto i lavori con l'esame delle richieste referendarie meno complesse, in merito alle quali ha raggiunto abbastanza rapidamente un accordo ed ha quindi potuto predisporre le proposte di integrazione del Piano regolatore. In seguito sono state affrontate le richieste più complesse, incentrate sullo sviluppo strategico del comune, e in particolare su quello della città. Si tratta di richieste che riguardano l'area dietro la fabbrica »Droga«, l'area delle ex fabbriche »Argo« e »Mala oprema«, il sito del cantiere navale, le aree verdi sotto l'Ospedale di Isola e le cinque iniziative di sviluppo dei terreni agricoli. All'incontro conclusivo, avuto luogo il 30 gennaio 2024, i membri del gruppo consultivo hanno elaborato una nuova proposta del Piano regolatore per risponedere anche alle richieste più complesse.
È stato inoltre nominato un apposito sottogruppo preposto alla predisposizione dei criteri per l'esame delle iniziative avanzate dai cittadini durante il procedimento di elaborazione del Piano regolatore comunale, relative alla sistemazione delle aziende agricole. Il sottogruppo si è riunito lo scorso martedi.
Per maggiori informazioni sull'attività del gruppo consultivo e del sottogruppo per le aziende agricole e sugli altri documenti relativi all'approvazione del nuovo Piano regolatore comunale, consultare il sito web del Comune, al link: https://izola.si/objava/686640, dove sono pubblicate le relazioni sugli incontri, le proposte di integrazione del Piano regolatore con le richieste referendarie, elaborate dal gruppo consultivo, la tabella in cui sono riportate le richieste referendarie esaminate e le proposte di integrazione, avanzate dal gruppo consultivo ecc.
Nella fase successiva di predisposizione dell'aggiornato Piano regolatore, il gruppo consultivo parteciperà agli incontri pubblici – aperti a tutto il pubblico interessato – e osserverà la messa in pratica delle proposte avanzate durante il procedimento di approvazione del nuovo Piano regolatore.
Seconda fase consultiva: incontri con il pubblico interessato
Sebbene il gruppo consultivo e il sottogruppo per le aziende agricole abbiano svolto un lavoro molto importante, sono necessari e indispensabili anche il coinvolgimento e la collaborazione dei cittadini. A tal fine, la prossima settimana (il 13 e 14 marzo) saranno organizzati due incontri pubblici, uno in città e l'altro nell'entroterra, con lo scopo di informare in modo esauriente il pubblico sui progressi compiuti e acquisire ulteriori pareri o proposte sulla variante del Piano regolatore.
Particolare attenzione sarà rivolta all'acquisizione di pareri in merito all'assetto territoriale dell'area dietro la fabbrica »Droga«, del sito del cantiere navale e dell'area delle ex fabbriche »Argo« e »Mala oprema«. L'assetto di dette aree sarà discusso nell'ambito di appositi laboratori che verranno organizzati durante gli incontri pubblici. Il gruppo consultivo ha infatti deciso che per le prime due aree succitate (l'area dietro la fabbrica »Droga« e il sito del cantiere navale), la proposta definitiva del piano, integrato con le richieste referendarie, sia elaborata tenuto conto di tutti gli aspetti della pianificazione territoriale, compresi i risultati del dibattito pubblico. Anche per quanto riguarda il sito del cantiere navale, si dovrebbe acquisire il parere dei cittadini, per l'area delle ex fabbriche »Argo« e »Mala oprema« invece, il Comune dovrebbe preparare una strategia di sviluppo per l'intera zona in riva al mare.
Il gruppo consultivo ha inoltre formulato due proposte concrete: per l'area dietro la fabbrica »Droga«, in cui il precedente Piano regolatore (respinto) prevedeva la sistemazione di una nuova zona industriale, si è giunti alla conclusione di preservare l'attuale destinazione d'uso agricola e di non espandere i terreni edificabili, per l'area delle ex fabbriche »Argo« e »Mala oprema« si è invece deciso di non modificare l'attuale destinazione d'uso dell'area e di non pianifiacre la costruzione di nuovi edifici residenziali.
Dal documento di indirizzo alle integrazioni del Piano regolatore alla stesura di una sua nuova versione
Nella fase successiva di predisposizione del Piano regolatore, gli uffici preposti del Comune di Isola, aiutati da esperti della pianificazione territoriale e da esperti giuristi, valuteranno le possibili soluzioni di assetto territoriale, i pareri espressi dal gruppo di esperti nonché le opinioni e le proposte avanzate dal pubblico, ponendo in primo piano l'interesse pubblico, ma rispettando, per quanto possibile, anche gli interessi privati.
Conclusa la fase di considerazione e valutazione, verrà elaborato un documento di indirizzo alle integrazioni del Piano regolatore che fungerà da base per la stesura di una sua nuova versione che sarà esposta al pubblico e sottoposta a dibattito pubblico. Le posizioni e i pareri espressi durante il dibattito pubblico saranno presi in considerazione nella stesura della nuova proposta del Piano regolatore comunale.
Solo con un dialogo con il pubblico si potrà raggiungere l'obiettivo comune, ossia giungere all'approvazione e all'entrata in vigore di un Piano regolatore pienamente accettabile, in grado di soddisfare le necessità delle generazioni presenti e allo stesso tempo consentire il futuro sviluppo sociale, economico e ambientale del comune.
Foto: Tomaž Primožič/FPA.